Iridologia, una chiave per conoscersi e comprendersi
Ogni essere umano viene al mondo con un suo patrimonio genetico che ne definisce le caratteristiche fisiche (il colore degli occhi e dei capelli, la statura e la corporatura, gli organi più deboli e quelli più forti, le predisposizioni patologiche, ecc.). Ma nel nostro bagaglio genetico c’è anche quello che si può definire come la nostra “indole”, ossia le caratteristiche psico-emotive che determinano il nostro personale modo di percepire l’ambiente, di agire e di adottare uno specifico comportamento di fronte alle varie situazioni della vita e nel rapporto con noi stessi e con gli altri. Sapevi che attraverso l’Iridologia scopriamo questi dati?
Il modo in cui ci relazioniamo con noi stessi e con l’ambiente è dettato da meccanismi per lo più inconsci, frutto della nostra personale percezione di fatti, situazioni e atteggiamenti esterni. Quindi le emozioni che ci muovono sono assolutamente soggettive, dipendono dalla nostra struttura psico-emotiva.
E’ facile osservare come uno stesso accadimento viene vissuto e affrontato da diverse persone in differenti modi, proprio perché diversa è la “sensibilità” di ognuno di noi.
Ecco che, ad esempio, un licenziamento per uno può rappresentare uno stimolo interessante per rimettersi in gioco, per un altro è vissuto come perdita di autostima, per un altro ancora con un senso di colpa e per qualcuno come l’opportunità di chiedersi se era proprio quello che faceva per lui. E questo avviene per ogni situazione.
Ma cosa determina il nostro modo di percepire ed elaborare l’ambiente intorno a noi e di conseguenza il nostro relativo comportamento? E’ il nostro bagaglio genetico psico- emotivo, la nostra indole! Ma non solo.
Anche il nostro vissuto, le esperienze che hanno segnato la nostra vita e i condizionamenti dell’ambiente creano il nostro modo di percepire la realtà e agire o re-agire ad essa. Anzi, spesso questi aspetti ci portano a scelte e atteggiamenti che non sempre sono in sintonia con il nostro “vero io”, con le nostre emozioni e questo spesso ci crea sensazioni di disagio e di insoddisfazione ai quali non riusciamo a dare un motivo.
Il disagio che proviamo per rapporti deludenti con gli altri, la mancanza di motivazione nelle nostre occupazioni, la stanchezza ricorrente sono solo alcuni dei campanelli d’allarme del nostro Io più profondo, è il suo modo di comunicarci che forse la strada che stiamo percorrendo o il modo in cui la stiamo percorrendo non sono quelli giusti per noi.
Ma come riconoscere qual’è l’esigenza del nostro io più profondo e quali sono i condizionamenti che ci allontanano dalla nostra realizzazione?
CONOSCI TE STESSO! dicevano i grandi filosofi dell’antichità. E’ questa conoscenza che permette di riconoscere la nostra indole, il nostro progetto di vita, i nostri talenti. E’ questo che ci permette di fare le nostre scelte libere per raggiungere gli obiettivi veramente gratificanti per noi stessi e per una vita di qualità.
L’iridologia è uno strumento efficace per conoscersi e comprendersi.
Un’attenta analisi iridologica, attraverso la lettura e l’interpretazione dei segni presenti su iride e pupilla, ci permette di divenire consapevoli delle nostre vere emozioni, delle nostre capacità e predisposizioni, dei nostri meccanismi comportamentali, dei condizionamenti e le autoimposizioni che limitano la nostra vita. Possiamo così prendere coscienza di come siamo, come funzioniamo, quali sono i nostri talenti e il progetto che darebbe un senso alla nostra vita. Possiamo comprendere la causa dei nostri disagi emotivi e liberarcene.
CONOSCI TE STESSO! E’ quanto serve per trovare l’armonia della nostra vita, per scegliere quello che è giusto per noi, per vivere pienamente e armoniosamente il rapporto con noi stessi e con gli altri. L’Iridologia ne è un ottimo strumento.
Barbara Savioli, Centro Shiatsu Orbassano