Ormoni,
avresti mai pensato di portare a questi equilibrio con l’utilizzo dei cristalli?
Pietre per dimagrire: i casi più comuni
♥ Fame nervosa. Se il vostro problema è il desiderio irrefrenabile di mangiare, dettato probabilmente dal nervosismo, allora potete contare sull’ aiuto di alcuni bellissimi minerali come il crisocolla, l’occhio di falco, la magnesite e il serpentino.
♥ Metabolismo. Molto spesso l’inesorabile aumento di peso deriva da un metabolismo piuttosto lento. Ad accompagnarvi in una dieta mirata e un buon allenamento fisico, arrivano queste pietre: avventurina, amazzonite, magnesite, turchese, tormalina, corniola, topazio imperiale.
♥ Autocontrollo. Se il vostro problema è tutto nel non sapervi abituare alla dieta e seguirla con costanza, allora possono far a caso vostro il crisoberillo, che va appunto a rafforzare l’autocontrollo, e la fluorite. Per aumentare la forza di volontà utilizzate l’alessandrite, l’ematite, il granato, lo zaffiro e il diaspro rosso.
♥ Digestione. Qualora soffriate di cattiva digestione, oltre a prendere i possibili farmaci consigliati dal medico e sfruttare i cari rimedi popolari, potete anche utilizzare come pietre l’agata, l’argonite, il citrino, il diaspro e il topazio.
♥ Eccesso di peso. Se dovete iniziare una dieta a breve per il peso eccessivo, potete partire con il piede giusto lasciandovi accompagnare dalle positive energie del legno silicizzato. Ricordatevi che durante la fase di dimagrimento dovrete anche rafforzare i muscoli con l’attività fisica, in questo caso potrebbe rivelarsi utile la magnesite.
♥ Ritenzione idrica. Se il vostro problema non sono tanto i chili di troppo, quanto piuttosto la ritenzione idrica che vi provoca gonfiori. Potete provare con queste pietre. Giada, tormalina, calcedonio blu e nefrite. Per alleviare i gonfiori invece sono perfetti l’ametista e il cristallo di rocca.
♥ Ormoni. Gli sbalzi ormonali possono essere causa di un aumento di peso improvviso. Per stabilizzare la loro funzione potete optare per acquamarina, pietra di luna, diamante, tormalina, occhio di falco e granata. Se i problemi nascono dalla ghiandola tiroidea, le pietre adatte sono il lapislazzuli, la crisocolla e di nuovo l’acquamarina.
Grazie per l’attenzione.
Silvia Sclerandi – Centro Shiatsu di Orbassano