Inverno, l’inizio
7 Novembre 立冬 Li Dong
Il calendario lunisolare estremo orientale divide l’anno in ventiquattro periodi solari, in particolare Li Dong, l’inizio dell’inverno, è il diciannovesimo periodo e corrisponde per il nostro calendario al periodo compreso indicativamente tra il 7-9 ed il 22-24 novembre. (si consideri che la latitudine di Pechino è approssimativamente quella di Oristano).
L’inverno cinese, che quest’anno terminerà il 5 di febbraio con il Capodanno e l’inizio della primavera, rappresenta il periodo del massimo della energia Yin, quella più “materiale”, scura, densa e fredda, che raggiunge il suo apice con il solstizio il 21 dicembre.
E’ la stagione che rappresenta il Movimento Acqua, la stagione in cui la vita rientra in profondità, la neve ricopre tutto proteggendo l’essenza della vita pronta a rispuntare rigogliosa e prepotente a Primavera.
L’antico cerimoniale del Pa Cha determinava l’inizio del riposo invernale alla fine della raccolta, l’imperatore nel giorno stabilito andava ufficialmente incontro all’Inverno nei sobborghi del Nord dove sacrificava un toro fulvo. Questa cerimonia chiudeva tutte le attività della vita agricola, si riaccendeva in casa il fuoco domestico, spento a primavera, i lavori agricoli erano vietati.
Al massimo dello Yin la cura del benessere consiste fondamentalmente nel preservare e sostenere lo Yang profondo per permettergli di risorgere vigoroso con la primavera.
Quindi ridurre l’attività aumentando i periodi di sonno-riposo, preservare il Rene e lo Jing renale, mantenersi caldi sia con il riscaldamento e l’abbigliamento, sia con l’alimentazione, prediligendo alimenti tiepidi e cotti e limitando l’assunzione di cibi crudi e di natura fredda.
Ma senza esagerare, l’eccesso di calore con la sudorazione disperdono il Qi!
Come diceva nel So Wen il medico dell’imperatore Giallo, Qi Bo ”I tre mesi dell’inverno portano il nome di Be Tang (nascondere, conservare) l’acqua si trasforma in ghiaccio, la terra si screpola; questo è il momento di non turbare l’energia Yang. Coricarsi presto, alzarsi tardi, conservare il Qi per preservare lo Yi (il pensiero, l’intenzione); fuggire il freddo e ricercare il calore, evitare le traspirazioni per non disturbare l’energia Yang conservata all’’interno. Agire in questo modo significa conformarsi all’energia dell’inverno, tale è il principio di aiuto per la conservazione. Agire diversamente significa ledere i Reni …”
Buon inverno a tutti, Paolo Fazi