Ritmo Circadiano, ovvero l’orologio degli organi


ATTIVITA’ FISICA E ALIMENTAZIONE : OTTIMIZZARE IL RITMO CIRCADIANO

Esiste la possibilità, tramite l’aggiustamento di alcuni fattori, di riuscire a modulare gli ormoni a nostro vantaggio, migliorando la prestazione fisica, il dimagrimento, la costruzione muscolare, il benessere generale e ritardando l’invecchiamento. Questi fattori sono:
L’attività fisica – L’alimentazione, corretta e personalizzata, lo stile di vita, attivo e meno stressante.

Anche se il nostro stile di vita ci permette di prolungare la giornata fino a orari un tempo impensabili, sincronizzare i nostri bioritmi con la naturale alternanza di luce e buio è indispensabile per mantenere l’organismo in salute.
Ore 6:00-8:59. Il corpo gradualmente si rimette in moto. Cosa non conviene fare: attività fisica intensa.
Ore 9.00-11.59.  È il momento migliore per svolgere le incombenze più impegnative della giornata. Cosa non conviene fare: dormire.
Ore 12.00-14:59. L’attività digestiva avviatasi dopo il pranzo determina un generale senso di sonnolenza; chi ha la possibilità di farlo può concedersi una passeggiata o una breve siesta. Cosa non conviene fare: assumere alcool: sommato al sonno e alle difficoltà digestive, potrebbe renderci più “brilli” che in altri momenti della giornata.
Ore 15.00-17:59. Superato l’impasse pomeridiano, è bene dedicarsi allo sport o ai compiti che richiedono una buona coordinazione oculo manuale, come ai lavoretti di precisione da svolgere a casa o al lavoro. Cosa non conviene fare: dormire.
Ore 18.00-20:59. Dopo l’attività fisica sarete affamati, ma meglio optare per una cena leggera. In questo orario si partoriscono le idee più creative. Cosa non conviene fare: grandi abbuffate.
Ore 21.00-23:59.  È giunto il momento di infilarsi a letto. Sì, per chi ne ha bisogno, ai farmaci per il cuore che contrastino l’accumulo di colesterolo nelle arterie, che verrà prodotto dal fegato proprio nelle ore notturne.
Cosa non conviene fare: sport faticosi, giocare con il cellulare.
Ore 00:00-02:59.  il corpo è nella più profonda fase di riposo: in questo arco di tempo, il cervello si libera delle tossine accumulate durante il giorno e si prepara al carico di lavoro della giornata successiva.
Cosa non conviene fare: lavori che richiedano molta concentrazione.
Ore 3.00-5:59.  Le energie dell’organismo, liberate dal compito di mantenerci al caldo, sono dirottate su altri compiti, come quello della rigenerazione delle cellule dell’epidermide. Intanto, ci si prepara con lentezza e gradualità al momento del risveglio.
Cosa non conviene fare: attività fisica.

CONCLUDENDO:

Grazie per l’attenzione.
Silvia Sclerandi – Centro Shiatsu di Orbassano

 

Il Centro Shiatsu di Orbassano è un posto speciale per persone speciali, proprio come te!

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