“Sarà del vento la colpa”
Questo il medico Shivago Komarpai avrà pensato quando iniziò il viaggio verso il prossimo, e con pressioni e rilasci, riattivava canali linfatici, sospiri di sollievo….
Oggi il trattamento Thailandese ha sviluppato il suo percorso e, inserendo la conoscenza dell’anatomia, ha perfezionato la sua efficacia, tutto è nato li : dallo stiramento, dall’idea del “vento da far correre o rallentare”.
Un operatore tai si prenderà prima di tutto cura della totalità del ricevente, spesso la fisicità trascende dallo spirito, questo è un ostacolo al giusto equilibrio, le pressioni nel trattamento sono “importanti”, tanto da influire in profondità.
Il tempo e l’intensità della pressione varia da punto a punto, in alcuni casi non si sentirà, in altri sarà decisamente invadente, ma niente che un ricevente non possa tollerare.
Spesso per proseguire il beneficio di un trattamento si danno dei lavori da eseguire a casa, piccoli movimenti a corpo libero, per sbloccare i canali, e aiutare la buona salute di chi ci ha dato fiducia.
Il cammino è più piacevole se fatto in due.
Vi aspetto al centro Shiatsu di Orbassano. Grazie. Ettore
Trattamento thailandese a video